Synchro 4D Pro è un software di pianificazione indipendente e autonomo in grado di coniugare i modelli BIM 3D, preparati dai progettisti su CAD 3D, con programmi di pianificazione come Microsoft Project e Oracle Primavera P6.
Questa fusione comporta l’assegnazione di ogni elemento BIM (travi, solai, porte, ecc.) ad un’attività programmata nel tempo e viceversa. Il modello ottenuto all-inclusive contiene informazioni sufficienti per produrre report, distinte, rendering 3D e filmati 4D delle attività di costruzione pianificate e della movimentazione mezzi in loco.
Pianificare con il 4D, un modello semplice ma che consente di non incorrere in banali errori!
I progetti di costruzione architettonica e di infrastrutture, dai più semplici ai più elaborati, richiedono un sempre maggiore coordinamento interdisciplinare, aumentandone la complessità.
È evidente come queste necessità diano luogo a nuove sfide in ogni fase del processo costruttivo. I conflitti derivanti dalla progettazione e l’errata sequenza delle attività sono solo alcune delle cause più pertinenti, ma evitabili, di ritardi in cantiere. E mentre i progettisti e gli ingegneri hanno adottato misure significative per ridurre gli errori non necessari spostandosi lentamente, ma inesorabilmente, dalla progettazione assistita da computer 2D (CAD) ai modelli 3D fino ad arrivare al Building Information Modelling (BIM), gli appaltatori sono ancora riluttanti a seguirne l’esempio.
A causa di queste dinamiche, gli appaltatori si trovano spesso in affanno per cercare di rientrare nei tempi previsti. Spesso afflitti da informazioni mancanti e dalle possibili varianti in corso d’opera, gli appaltatori sono raramente proattivi, spesso trascurando, o non usando al meglio, gli strumenti di pianificazione a loro disposizione.
Pertanto, sorge una domanda: è possibile costruire un modello di pianificazione sufficientemente semplice da essere facilmente accessibile da tutti coloro che fanno parte di un progetto, che sia un progettista o un appaltatore, ma dotato di una complessità tale da far in modo di non incorrere in banali errori di pianificazione? La risposta in breve è Sì, utilizzando il 4D.
Cos'è il 4D?
Secondo la forma di contratto più diffusa, si prevede che un progetto esecutivo sia corredato dal cronoprogramma delle lavorazioni, il quale consiste nella presentazione della sequenza dei lavori pianificati fin dalle prime fasi di costruzione. E ciò comporta anche la pianificazione dei principali aspetti per quanto riguarda sequenza logica, tempi e costi.
Mentre l’integrità della programmazione nelle fasi iniziali rimane più o meno intatta, questa cambia nella maggior parte dei casi quando è soggetta alle variazioni dell’appaltante e alla riorganizzazione delle attività da parte dell’appaltatore, che rappresentano tutti segnali dello “stato di salute” dei lavori in cantiere. Il risultato netto è una straordinaria quantità di dati compressi in report di pianificazione eseguiti di routine e spesso poco incisivi.
L’arduo compito affrontato dai pianificatori è quindi quello di semplificare le diverse attività di transito dei dati in report comprensibili, rendendo la qualità delle analisi e delle presentazioni un fattore chiave per una programmazione affidabile. Tuttavia questo diventa un tipico caso di garbage-in garbage-out (GIGO), come coniato dall’industria informatica, se lo strumento informatico presenta lacune o se è scarsamente utilizzato.
La quarta dimensione, più comunemente chiamata “tempo”, è sempre stata un punto fermo per valutare lo stato di avanzamento di un progetto. L’importanza di valutare la variabile “tempo” è avvenuto per una buona ragione. Terminare anticipatamente un progetto sarebbe fondamentale per massimizzare il profitto; ed è altrettanto fondamentale se le parti contrattuali alla fine si ritrovano a discutere su questioni come mancato profitto, costi di proroga o risarcimento dei danni.
La valutazione della variabile “tempo” di solito è condotta su piattaforme di pianificazione indipendenti il cui funzionamento è spesso inaccessibile alle altre discipline coinvolte. Ancora più grave, sebbene queste piattaforme ora consentano l’accesso simultaneo di più utenti al programma, in genere consentono l’accesso solo a un utente alla volta per ridurre al minimo il rischio di inconguenze.
Per affrontare questa mancanza negli anni tra il 1986-87 si ebbe l’idea di collegare i modelli CAD 3D ai programmi di gestione dei cronoprogrammi quando la Bechtel Corporation collaborò con la Hitachi Ltd. per sviluppare un software di pianificazione per la Construction CAE/4D. Anche se Bechtel ha avuto un relativo coinvolgimento nella pianificazione 4D per circa un decennio, commercialmente gli strumenti disponibili sono recentemente diventati più facili da utilizzare e più facilmente disponibili.
Normalmente le dimensioni spaziali e temporali, o aspetti quadridimensionali (4D), nei software di programmazione edilizia non sono efficacemente rappresentati e trovano invece ampio utilizzo solo i tradizionali grafici a barre e i diagrammi. Un modello 4D prevede il collegamento del Construction Project Management (CPM) al modello 3D per visualizzare esattamente cosa prevede il piano, simulando il programma di costruzione e mostrando effettivamente quali parti del progetto devono essere costruiti e in quale sequenza
I modelli Visual 4D combinano modelli CAD 3D con le attività programmate per visualizzare la progressione della costruzione nel tempo, a volte migliorando notevolmente la qualità dei piani e dei cronoprogrammi.
Oggi questo concetto è stato notevolmente sviluppato grazie dall’introduzione di software di pianificazione 4D come Synchro.
Cosa è Synchro 4D Pro
Synchro 4D Pro è un software di pianificazione indipendente e autonomo in grado di coniugare i modelli BIM 3D, preparati dai progettisti su CAD 3D, con programmi di pianificazione come Microsoft Project e Oracle Primavera P6. Questa fusione comporta l’assegnazione di ogni elemento BIM (travi, solai, porte, ecc.) ad un’attività programmata nel tempo e viceversa.
Il modello ottenuto all-inclusive contiene informazioni sufficienti per produrre report, distinte, rendering 3D e filmati 4D delle attività di costruzione pianificate e della movimentazione mezzi in loco. Inoltre i possibili output prodotti dal software possiedono una versatilità sufficiente per essere utili al personale prettamente tecnico così come alle persone direttamente coinvolte ma non tecniche.
Scopri quanto è facile importare modelli BIM 3D e dati di pianificazione in SYNCHRO 4D Pro per eseguire la pianificazione basata su modello di un progetto costruttivo.
UN WEBINAR PER SCOPRIRE SYNCHRO 4D
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In questo webinar scopriremo insieme, e in modo semplice, come importare modelli BIM 3D e dati del cronoprogramma in SYNCHRO 4D Pro per eseguire la pianificazione integrata basata su modello di un progetto di costruzione.
Le potenzialità della quarta dimensione
Così come progettisti e ingegneri hanno introdotto i modelli BIM tridimensionali nei meeting di coordinamento con terze parti, anche gli appaltatori possono ora partecipare attivamente al processo di progettazione. Ma non bisogna commettere l’errore di pensare che questo sia solo un mero aggiornamento a livello estetico. L’integrazione della pianificazione 4D e della progettazione BIM offre strumenti di rilevamento delle inconsistenze sia dal punto di vista della progettazione che nella successiva esecuzione. Tali strumenti accelererano e migliorano la qualità delle revisioni durante la progettazione e la pianificazione e hanno il compito di ridurre al minimo gli errori.
Software come Synchro possono rilevare tre tipi principali di incongruenze:
- Di grado superiore – quando fisicamente due elementi costruttivi si incrociano o occupano lo stesso spazio a causa di un errore di progettazione.
- Di grado inferiore – quando gli oggetti invadono solo le tolleranze geometriche e spaziali.
- Conflitti nel flusso di lavoro: rileva anomalie fuori-sequenza relative all’approvvigionamento, alla costruzione e alle squadre di lavoro in loco.
Il percorso critico del progetto può essere rappresentato anche dinamicamente in 4D. Si potrebbe persino osare ipotizzare che i diagrammi di Gantt un giorno saranno sostituiti da modelli quadridimensionali altamente accessibili. Questo, ovviamente, dipenderà dalle aziende coinvolte e dalla loro volontà di investire in questo campo e sostenere i costi iniziali.
SYNCHRO 4D è la soluzione 4D leader del settore delle infrastrutture. È l’unica piattaforma interoperabile che funziona con tutti i principali strumenti di modellazione e pianificazione 3D sul mercato. Si possono collegare direttamente le barre delle attività del diagramma di Gantt agli elementi corrispondenti di un modello 3D. Vedremo come creare rappresentazioni grafiche per comprendere i processi basati sul tempo, prevedere conflitti e studiare potenziali soluzioni.
WEBINAR SULLA MODELLAZIONE 4D/5D NEI PROGETTI DI INFRASTRUTTURE CON SYNCHRO
30 novembre – Ore 10:00
In questo webinar scopriremo insieme come adattare gli elementi 3D importati in Synchro per al flusso di lavoro in cantiere, incluso la stima dei Quantitativi.
Il futuro del 4D
L’implementazione del 4D non significa diventare infallibili e non eliminerà la continua necessità di modifiche e revisioni in campo; tuttavia, un vantaggio della pianificazione 4D potrebbe essere quella di creare un ambiente collaborativo tale per cui anche le parti interessate meno tecniche possano essere attivamente partecipi attingendo ad un’unica fonte di informazione. Anche quando i ritardi non potranno essere evitati, esso può servire a far luce sulle modalità e sull’entità di questi mediante visualizzazioni semplici e accessibili. Ancora più importante, la pianificazione 4D potrebbe essere un utile strumento in caso di contenzioso tra le parti.